In viaggio con i muffin: curiosità e idee

muffin

 

È un dolce viaggio quello alla scoperta dei muffin…. un viaggio nel tempo e nello spazio! Il nome muffin compare per la prima volta in Inghilterra agli inizi del ‘700 e richiama la morbidezza dell’impasto. L’idea nasce nelle cucine dei signori dell’epoca: gli avanzi di pane erano mescolati con frutta o patate e poi cotti o fritti.

 


In origine destinati alla servitù, una tale delizia arrivò presto all’attenzione dei nobili che ne fecero il dolcetto preferito per il tè.

Ormai conosciuti e consumati abitualmente in tutto il regno, i muffin iniziarono a viaggiare con gli Inglesi in tutto il mondo.
A contatto con le tradizioni gastronomiche e i prodotti del territorio, la ricetta originaria subì modifiche.

Nell’Ottocento il muffin approdò negli Stati Uniti dove divenne più grande e dolce. Ancora oggi una differenza tra i due “cugini” d’oltreoceano consiste nel tipo di lievito usato: preferibilmente di birra per quello inglese, in polvere per l’americano.

In Asia, i muffin sposano le tecniche di cottura locali e vengono cotti al vapore. È così che i muffin giapponesi si trasformano in piccole e morbide nuvole.

Ecco qualche spunto per realizzare muffin a propria misura:

frutti rossi Torta Natura per chi desidera assaporare tutto il gusto di fragole, lamponi e amarene anche fuori stagione;
gemme di cioccolato fondente per farcire l’impasto o, dopo averle sciolte a bagnomaria, glassare la superficie;
aromi naturali in polvere fruttati per donare una nota di sapore in più.

Tra le tante ricette, potete provare quella dei Muffin con fichi e noci o Muffin con frutti rossi che utilizzano il Mix con Farina di Grano Saraceno per conferire un sapore rustico irresistibile.

 

Indietro